Un ricordo di Massimo Troisi
Un omaggio speciale, a volte un po’ ironico, che racconta la vita artistica dell’attore Massimo Troisi a quasi 70 dalla sua nascita
Esponente della nuova comicità napoletana nata negli anni Settanta e soprannominato "il comico dei sentimenti" o il "Pulcinella senza maschera", Massimo Troisi è considerato uno dei maggiori interpreti nella storia del teatro e del cinema italiano. Il 4 giugno di 28 anni fa ci ha lasciato, morto dodici ore dopo aver terminato le riprese de "Il Postino".
Il mio amico Massimo è un sentito ricordo, ricco di esibizioni teatrali e televisive, backstage, foto d'epoca, interviste ad amici ed esponenti del mondo dello spettacolo; è uscito al cinema dal 15 al 21 dicembre con la regia di Alessandro Bencivenga posizionandosi 5° in classifica al Box Office ed incassando € 9.333,00.
L'obiettivo di questo documentario è indagare la persona più che il personaggio, dando voce a chi gli è stato intorno, tra compagni di vita e di avventura professionale come Lello Arena e Cloris Bosca, per ripercorrere la storia personale di Troisi che si è sviluppata parallelamente a quella artistica.
Questo film suscita particolare emozione poiché racconta la vita di un artista immenso che ci ha lasciati troppo presto. La voce e il ricordo delle persone che gli sono state accanto sono una testimonianza preziosa per arricchire l’idea che abbiamo dell’autore e dell'attore napoletano. Il risultato è un omaggio sincero a Massimo Troisi, omaggio che lascia negli spettatori una sensazione di calore e commozione.
Comments