Sommergibile Titan: imploso durante l'immersione

Imploso sommergibile Titan mentre cercava di raggiungere il relitto del Titanic nell'oceano Atlantico.

Imploso un sommergibile domenica 18 Giugno mentre si immergeva per raggiungere i resti del famoso Titanic (affondato nel 1912), che attualmente si trova a circa 3800 metri. A bordo del Titan erano presenti cinque miliardari: Hamish Harding, Paul-Henri Nargeolet, Stockton Rush, Shahzada Dawood e suo figlio di soli diciannove anni Suleman. Queste persone, ignare di quello che stava per accadere, circa a 3500m sono state coinvolte in una catastrofica implosione. I passeggeri sono tutti morti sul colpo. L'ossigeno sarebbe dovuto durare per 96 ore, anche se ora dopo ora, molto probabilmente, i soccorritori già sospettavano il destino di questo sommergibile e dei suoi occupanti.

Il sommergibile Titan ha raggiunto più volte nel corso del tempo il Titanic, ma in ognuna di queste immersioni si sono riscontrati diversi problemi che hanno fatto sorgere anche preoccupazioni sulla sua sicurezza. Non si era mai riscontrata prima d'ora un'implosione. Ma cos'è effettivamente un'implosione? L'implosione avviene nel momento in cui una pressione esterna (in questo caso l'acqua marina) diventa superiore a quella interna (cioè l'aria contenuta nel sottomarino). In parole semplici un'implosione è il contrario di un'esplosione: l'aria invece di uscire, rientra. Questo è proprio ciò che è successo al sommergibile Titan. E' improbabile riuscire a trovare resti dei corpi delle vittime dato che il sommergibile è schiacciato.