Piccole donne crescono grazie al De Sanctis

"L'umanità è un tirocinio" è lo slogan  dell'undicesima edizione della manifestazione "Salerno Letteratura" che ogni anno attrae migliaia di cittadini e turisti nella città di Salerno. Durante il corso della manifestazione, si è tenuta in data 18 giugno la premiazione del concorso "Piccole donne scrivono" con la conduzione di Maria Tota presso la Chiesa Dell' Addolorata situata a Largo Abate Conforti, nel pieno centro della città. Il concorso, che è giunto ben alla sua quinta edizione, mira ad "incoraggiare e valorizzare esperienze di scrittura creativa di giovani donne che vogliano contrapporre al rischio dilagante di omologazione culturale una voce autonoma, fresca, autentica, sicure di essere ascoltate, poiché la comunicazione fra persone è possibile e va difesa". Per partecipare all'iniziativa  era necessario frequentare una scuola secondaria di secondo grado nella città di Salerno e produrre un testo in lingua italiana a tema libero di massimo quindicimila caratteri, il termine della consegna era stabilito per il 25 marzo; logicamente partecipare era totalmente gratuito ed era garantito un attestato di partecipazione a tutte le giovani partecipanti. Ideatore e finanziatore del concorso è stato  il Soroptimist International Club: un club di donne per le donne che si preoccupa di salvaguardare i diritti delle donne più deboli e di offrire sostegno alle donne che vogliono affermarsi in qualsiasi campo. La giuria è stata presieduta dalla presidente del club Cinzia Procaccini e dalle socie Amalia Coppola, Giulia De Marco, Angela Guerra, Lia Persiano, Mena Scaramella e Maria Tota mentre la lettura dei tre testi vincitori è stata affidata a Pina Russo, Lissie Tarantino ed Enzo Tota. A trionfare sono state ben due alunne del Liceo Statale Francesco De Sanctis: Maria Stella Cirillo della 2A indirizzo scientifico a potenziamento internazionale che si è classificata terza ricevendo un compenso simbolico di cento euro e Giulia Munno della classe 1D indirizzo class plus che si è classificata prima ricevendo il premio "primo post ex aequo" insieme ad un alunna di un altro istituto; Giulia ha, inoltre, ricevuto un compenso simbolico di 250 euro. Maria Stella è autrice del testo "Lo Specchio" che narra della difficoltà degli adolescenti nell'accettarsi per ciò che si è volendo ostinatamente ed ossessivamente puntare ad una perfezione che la società ci impone, ma in realtà non esiste. Invece Giulia ha presentato il testo "0087" che parla della reclusione nei campi di concentramento vista dagli occhi di un ragazzo, la separazione dai suoi cari, il conflitto tra "mondo interiore" e "mondo esteriore"; nel testo traspare una forza d'animo tale da convincere l'umanità a non arrendersi nemmeno di fronte alla più grande delle crudeltà.

La vittoria di queste ragazze ci fa capire quanto il Liceo Francesco De Sanctis di Salerno fornisca una validissima formazione anche nell'ambito della scrittura oltre che ovviamente nelle altre molteplici discipline che la scuola dà l'opportunità di apprendere come il giornalismo, le materie "STEM' oppure materie come la geografia e la matematica studiate anche in lingua inglese.