Noemi Savini: “Voleva essere farfalla ma si sentiva elefante”
di Michela Caiazzo, Stefano Malfeo e Ludovica Mecca
I disturbi alimentari sono delle problematiche del comportamento alimentare molto importanti. Non sono né da non sottovalutare né da normalizzare. In caso di sintomi come forte senso di colpa o chiusura sociale a causa del cibo, è di grande aiuto contattare un professionista come psicologi, psicoterapeuti e psichiatri.
Oggi il tasso di persone che soffre di DCA è aumentato ed è, quindi, fondamentale aiutare chiunque possa essere in difficoltà.
Una storia da ricordare è quella di Noemi Savini, una ragazza romana di 25 anni, morta lo scorso 30 novembre distrutta dalla sofferenza legata cibo. Soffriva di anoressia alternata a bulimia e autolesionismo. Si è suicidata lanciandosi dal quarto piano. Ha detto a sua madre che voleva mettere fine al suo dolore.
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