Maria Rosa Troisi: una delle tante vittime

di Vittoria Ferri e Amanda Sorrentino

Il 25 novembre si celebra la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Al Liceo Statale Francesco De Sanctis di Salerno, gli alunni della 2D hanno realizzato le lettere del nome Giulia, in memoria di Giulia Cecchettin, contenenti alcune foto di tutte le donne vittime di femminicidio.

Una delle molteplici vittime è Maria Rosa Troisi, 37 anni, ha perso la vita il 20 settembre 2023 nella sua casa a Lido Lago, Battipaglia, provincia di Salerno. Il marito, Marco Aiello, 38 anni, idraulico di professione, ha chiamato i soccorsi sostenendo che sua moglie aveva cercato di accoltellarlo, ma è stata Maria a subire una ferita mortale al collo. Incinta del terzo figlio, Maria è morta dissanguata. I due figli della coppia, di 9 e 6 anni, fortunatamente non erano presenti durante l'incidente.

Nonostante Aiello inizialmente avesse sostenuto la legittima difesa, affermando che Maria lo minacciava con un coltello durante un litigio, la sua versione degli eventi è stata contraddetta da testimoni. È stato arrestato per omicidio volontario con l'aggiunta dell'accusa di crudeltà. Preoccupazioni per il suo stato mentale hanno portato a una richiesta di valutazione psichiatrica, considerando il suo tentativo di suicidio in custodia.

La crisi matrimoniale si era sviluppata mesi prima, con Aiello sospettoso di infedeltà e ricorso a registratori audio nascosti in casa. Una violenta disputa a giugno, alimentata dalla convinzione di Aiello del tradimento di Maria, ha portato a chiamate infruttuose di aiuto dai suoi parenti. La paranoia di Aiello si è estesa alla paura di essere avvelenato, provocando un test tossicologico negativo a maggio.

Durante un viaggio a Disneyland Paris a settembre, Maria avrebbe ammesso una relazione extraconiugale, rivelando tragicamente di essere incinta di quattro mesi. Le indagini hanno svelato un intricato intreccio di sospetti, accuse e, alla fine, una perdita devastante.