La tragica storia di Giuseppina Fumarola

di Francesca De Simone e Ermelinda Madonna

Al giorno d’oggi molto frequente è il femminicidio. Che cos’è il femminicidio? Consiste nell’uccisione delle donne da parte degli uomini. Le cause sono varie, tra le principali, però, possiamo trovare la visione primitiva della donna, cioè il pensiero secondo il quale la donna deve essere sottomessa all’uomo e non ha nessun diritto.

Tra i tanti femminicidi avvenuti in Italia quest’anno ricordiamo il caso di Giuseppina Fumarola. Il 1 settembre 2022, a Villa Castelli in provincia di Brindisi, Giuseppina Fumarola, di soli 48 anni, con due figli molto giovani, mentre si dirigeva a lavoro è stata uccisa dal suo ex compagno, Vito Sussa, di 52 anni. Giuseppina stava andando nell’azienda tessile nella quale lavorava da vent’anni; Sussa, il quale abitava vicino alla sartoria e conosceva i suoi orari e le sue abitudini, si è recato nei pressi dell’ingresso della fabbrica. Quando l'ha vista, l'ha uccisa con dei colpi di fucile al braccio e al petto. Le sue colleghe, sentendo i rumori degli spari, si sono preoccupate e si sono recate all’ingresso della fabbrica, dove hanno trovato Giuseppina ricoperta di sangue e visto Sussa che fuggiva. In preda al panico hanno chiamato i soccorsi, ma era troppo tardi. Intanto, dopo essere scappato, l'assassino si è rifugiato nel garage di casa sua dove si è tolto la vita impiccandosi. Le indagini hanno evidenziato che tra i due i rapporti erano molto tesi già da un po' di tempo, dato che l'uomo non riusciva ad accettare che non avrebbe potuto più avere nessun tipo di relazione con lei.

Questo è solo uno dei tanti casi di femminicidio che avvengono ogni giorno in Italia come nel resto del mondo, ecco perché bisognerebbe sensibilizzare su questa tematica così delicata le nuove generazioni per far sì che non si continui a versare sangue innocente.