La scomparsa di fratel Biagio Conte

Ci ha lasciato giovedì scorso Biagio Conte, missionario laico di 59 anni. Era malato già da tempo per un tumore al colon. A lui si sono stretti fino all'ultimo minuto tutti i volontari della Missione Speranza e Carità fondata nel 1993 da lui stesso. Veniva definito l'angelo dei poveri di Palermo perché ha lasciato tutto per darlo ai poveri e vivere una vita misera proprio come loro. Nel 2014 era andato a Lourdes, in Francia ed è qui che accadde un miracolo: fratel Biagio Conte da tempo si muoveva in sedia a rotelle per via di alcune vertebre schiacciate. Dopo che si era immerso nelle acque sante di Lourdes, aveva avvertito un bruciore e subito dopo era ritornato a camminare.

I funerali si sono tenuti nella Cattedrale di Palermo. A celebrare la liturgia è stato l'arcivescovo metropolita Corrado Lorefice. In prima fila erano seduti i genitori di Biagio, Giuseppe e Maria, con le sorelle Angela e Grazia. La Cattedrale era stracolma, molti sono rimasti al di fuori della chiesa. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha espresso il suo cordoglio: "Ho appreso con profondo dolore la triste notizia della morte di fratel Biagio, punto di riferimento, non soltanto a Palermo, per chi crede nei valori della solidarietà e della dignità della persona, che ha testimoniato concretamente, in maniera coinvolgente ed eroica".