Il Liceo "F. De Sanctis" ricorda l'omicidio di Teresa Di Tondo
Aggiornamento: 4 gen
di Michela Caiazzo e Viola Greco
Ogni anno, il 25 novembre si celebra la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle donne come ufficializzato nel 1999 dalle Nazioni Unite. È importante che tutti si impegnino per fermare la violenza di genere di ogni tipo, quella fisica ma anche quelle di tipo verbale o psicologico, che possono creare ferite anche più profonde rispetto a quelle provocate da un coltello. È fondamentale che ogni adolescente sia, fin da piccolo, istruito ai temi dell’educazione e del rispetto, prevenendo la formazione di comportamenti discriminatori. Per commemorare questa giornata fondamentale nella nostra società, il Liceo Statale "Francesco De sanctis" di Salerno ha deciso di contribuire con delle iniziative che hanno compreso la partecipazione dei ragazzi.
Il 25 novembre al Liceo "F. De Sanctis"
Innanzitutto, per sensibilizzare ulteriormente l’argomento, è stato riprodotto in tutte le aule il video della sorella di Giulia Cecchettin, la ragazza 22enne uccisa poche settimane fa per mano del suo ex fidanzato. All’interno del video la sorella della vittima spronava tutta la società a cercare di combattere sempre di più per far sì che non si sentano più notizie del genere all’ordine del giorno. Ha voluto mandare un messaggio dicendo che non bisogna fare un minuto di silenzio, bensì bisogna “bruciare tutto”.
Dopodiché, per ricordare non solo Giulia, ma anche tutte le vittime che sono state purtroppo uccise prima di lei nel corso del 2023, gli alunni della scuola hanno realizzato delle lettere che compongono il suo nome, dove poi sono state attaccate le foto di tutte le altre donne.
Un’altra bellissima iniziativa è stata quella di far scrivere a tutti gli studenti dei pensieri riguardanti questa importante giornata, che poi sono stati letti in seguito durante l’assemblea d’istituto.
Infine, per far capire ulteriormente la vicinanza della scuola a questa tematica, sia i docenti che gli alunni sono stati invitati ad indossare un capo d’abbigliamento o un accessorio rosso, colore simbolo contro la violenza.
“Per Giulia non fate un minuto di silenzio, per Giulia bruciate tutto”.
Teresa di Tondo
Tra le donne vittima di violenza nel 2023 ricordate dal liceo, c'è Teresa di Tondo, 44 anni uccisa con un coltello da cucina dal suo coniuge Massimo Petrelli che poco dopo sembra essersi suicidato. Si è pensato che fosse un omicidio-suicidio stando ai risultati dell'autopsia: lui dopo aver ucciso la coniuge e averla lasciata all'ingresso si è impiccato ad un albero con una corda. La figlia 17enne dopo l'omicidio si sfoga sui socia:
«Non ci sono parole per quello che è successo, non puoi capire quanto soffra al solo pensiero di quello che ti è capitato. Nessuno merita un trattamento così, tu soprattutto, dopo quello che hai fatto per me e per la persona che ti ha tolto la vita. È stato doppiamente egoista, non ha pensato neanche a me».
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