Il boss mafioso Matteo Messina Denaro finalmente arrestato

Il pericolossisimo boss mafioso Matteo Messina Denaro, di 60 anni, è stato il ricercato numero uno in Italia per più di 30 anni. È stato trovato e arrestato nella clinica privata «La Maddalena» di Palermo dagli agenti di polizia il 16 gennaio alle 9:00. Si stava sottoponendo a cure per un tumore da almeno un anno. Appena gli agenti sono riusciti a fare irruzione nella clinica, hanno trovato l'uomo in un buono stato di salute e con un orologio da 35.000 euro al polso. I militari hanno detto che non ha opposto resistenza, né al momento dell'arresto, né durante gli interrogatori. Il mafioso è riuscito a muoversi fino ad oggi liberamente con il nome di Andrea Bonafede, un geometra che ha dato a Messina denaro il suo documento di riconoscimento.

Matteo Messina Denaro è un temutissimo boss che all'interno di "Cosa Nostra" aveva il ruolo di capo operativo e gestore degli affari. Originario di Castelvetrano, aveva negli anni allargato il suo potere ad altri mandamenti mafiosi della Sicilia. Messina Denaro deve rispondere di decine di omicidi tra cui la crudele morte di un undicenne sciolto in un potentissimo acido e l'uccisione dei giudici Paolo Borsellino e Giovanni Falcone. La sua latitanza è iniziata nel '93 quando scrisse alla sua fidanzata che, di lì a poco, avrebbe sentito molto parlare di lui in televisione. È ora detenuto nel carcere circondariale a L'Aquila, un carcere in cui viene applicato l'articolo 41 bis che prevede il massimo livello di sicurezza.