Europei U21 2023: gli azzurrini eliminati ai gironi di qualificazione

La nazionale italiana di calcio Under-21 è la rappresentativa calcistica U21 dell'Italia. I calciatori dell'Under-21 sono chiamati azzurrini, diminutivo di azzurri appellativo riferito ai giocatori della nazionale A (rappresentativa calcistica maschile dell'Italia).

Com’è nato l’europeo Under21? L'UEFA (Union of European Football Associations - “Unione delle federazioni calcistiche europee”) è una società con sede principale a Nyon, Svizzera, e gestisce il calcio in Europa. Dal 1976 ha spostato il limite di età per il suo campionato continentale giovanile, passando dalle Under-23 alle Under-21. Il 23 dicembre 1976 ci fu la partita in cui l’Italia si scontrò con il Portogallo vincendo la partita 1-0. L’Italia vinse anche i successivi tre incontri approdando così ai quarti di finale dove purtroppo venne eliminata dall’Inghilterra. Dopo questa sconfitta in trasferta la nazionale italiana non andò oltre lo 0-0 allo Stadio Olimpico.

Nel 1980 l’Italia si trovò di nuovo nei gironi di qualificazione, ne facevano parte sia la Svizzera che il Lussemburgo. Dopo aver superato i gironi di qualificazione portando a casa due vittorie e un pareggio, come nella competizione precedente la nazionale venne sconfitta ai quarti di finale dall’URSS e non riuscì a ribaltare il risultato della sconfitta in trasferta pareggiando il ritorno in casa a Bologna.

Nel 1982 l’Italia non andò oltre i gironi di qualificazione poiché venne battuta da Grecia e Jugoslavia.

Nel 1984 per la qualificazione del campionato l’Italia venne inserita nel girone con Cecoslovacchia, Romania e Cipro. Per la prima volta la nazionale italiana superò i quarti di finale battendo ed eliminando l’Albania, ma sfortunatamente il percorso degli azzurrini si concluse in semifinale dove vennero sconfitti dall’Inghilterra che conquistò la quarta edizione del campionato under 21. Dopo aver perso all’andata 3-1, non bastò la vittoria di 1-0 a Firenze.

Nel 1986 per la prima volta gli azzurrini giunsero alla finale continentale, battendo ai gironi di qualificazione Belgio e Lussemburgo. Conseguì tre vittorie e un pareggio, eliminò la Svezia ai quarti di finale ed ottenne la rivincita sull’Inghilterra eliminandola alle semifinali. In finale gli azzurrini giocarono contro la Spagna vincendo l’andata a Roma con un risultato di 2-1, ma perdendo al ritorno con lo stesso risultato a Valladolid. La partita si concluse con i rigori: gli azzurrini sbagliarono i primi e di conseguenza la vittoria andò agli iberici.

Nel 1988 la nazionale italiana passò i gironi eliminando Svezia, Svizzera e Portogallo, ma fu sconfitta ai quarti di finale dalla Francia. All’andata la nazionale italiana fu sconfitta 2-1, mentre al ritorno, dopo essere andata in vantaggio con il 2-0, gli azzurrini subirono due goal negli ultimi due minuti facendo vincere il trofeo ai francesi. Dopo tutte queste sconfitte la nazionale italiana dal 1994 al 2004 riuscì a vincere 5 titoli su 7.

Quest’anno nell’Italia U21 hanno partecipato anche due calciatori granata: Lorenzo Pirola (98) e Matteo Lovato (66), ma partiamo dall’inizio. La prima partita degli azzurrini è stata disputata contro la Francia che ha portato la vittoria a casa (2-1). Non dobbiamo nascondere che in questa partita ci sono stati molti problemi come l’assenza del VAR, infatti, a causa della sua mancanza, purtroppo non è stata concessa una rete alla nazionale italiana: negli ultimi minuti di recupero il colpo di testa a giro di Bellanova su cross di Parisi ha fatto rimbalzare il pallone nella parte interna della porta francese, ma è stato respinto da Lukeba. Sembra, però, che il pallone avesse già superato la linea di porta. Nella seconda partita disputata contro la Svizzera gli azzurrini hanno portato la vittoria a casa con un 3-2. La prima rete è stata realizzata al sesto minuto da Pirola, dopo cinque minuti il raddoppio di Gnonto e durante il recupero del primo tempo il tris di Parisi. Nel secondo tempo gli svizzeri hanno segnato due goal assicurando comunque la vittoria all’Italia.

Nella partita contro la Norvegia, a cui ha partecipato anche un altro giocatore granata, Erik Botheim, i norvegesi hanno ottenuto la vittoria al sessantacinquesimo. Questa sconfitta ha determinato l'eliminazione della nazionale italiana.