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  • Immagine del redattoreAgata Fiorillo

Erdogan al ballottaggio

Il 14 maggio 2023, in Turchia, si sono tenute le elezioni per il rinnovo della Presidenza della Repubblica e della Grande Assemblea Nazionale Turca, il Parlamento del paese. I candidati erano Recep Tayyip Erdogan, in corsa per un terzo mandato, Kemal Kilicdaroglu, Leader del Partito Popolare Repubblicano, e Sinan Ogan, ex esponente del nazionalista Mhp.

Per la prima volta in 20 anni il potere di Erdogan è stato "pregiudicato" da risultati che lo hanno portato al ballottaggio programmato per il 28 maggio 2023, una votazione, a confronto diretto, tra i due candidati che hanno ottenuto il numero maggiore di voti: Erdogan e Kemal Kiliçdaroglu. All' inizio dello spoglio Erdogan stava vincendo con il 59% dei voti totali, ma poi la sua percentuale è scesa sotto il 50%; nessuno dei candidati è riuscito ad ottenere la metà del totale.

Queste elezioni sono diventate argomento di interesse internazionale dato che la Turchia è il Paese cuscinetto fra l'Asia e l' Europa, fondamentale per i flussi migratori; solo a marzo 2023 3.447.837 sono stati i rifugiati siriani. Molto interessati ai risultati sono anche gli USA. Un articolo pubblicato dal New York Times sostiene che dalla Turchia siano state fornite illegalmente merci alla Russia.

Per sapere come andranno a finire le elezioni, bisognerà dunque aspettare il 28 maggio.


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