Disturbi alimentari: la nuova legge azzera i fondi

La nuova legge del bilancio del 2024 ha azzerato il fondo destinato agli ambulatori per la cura dei disturbi alimentari. Ad oggi gran parte della popolazione soffre di queste malattie che, ovviamente, bisognerebbe non sottovalutare, bensì tenere d'occhio i pazienti che ne soffrono. Invece, al contrario, al momento le cure sono a rischio di interruzione per 22mila pazienti affetti da tali malattie.

"Le famiglie sono preoccupatissime. Chiediamo con urgenza un provvedimento per il rifinanziamento del fondo, che aveva riconosciuto l'importanza di sostenere percorsi di cura pubblici per i disturbi alimentari. È essenziale garantire una continuità di trattamento a questi pazienti altrimenti non vedranno la luce in fondo al loro tunnel".

Afferma Patrizia Cappelletto, ossia la Presidente uscente del "Coordinamento Nazionale di DCA" (disturbi del comportamento alimentare). Azzerato questo fondo, infatti, non ci sarà la possibilità di identificare precocemente bulimia, anoressia e altri disturbi fra ragazzi e addirittura, non ci sarà la possibilità di salvare i pazienti da queste malattie.

“La cancellazione dei 25 milioni del Fondo per il contrasto ai Disturbi alimentari, dall’anoressia alla bulimia determinerà la chiusura di decine di ambulatori in tutta Italia se non si interverrà entro il 31 ottobre, scadenza della progettualità innescata in quest’ultimo biennio"- Dichiara Laura Dalla Ragione, Direttrice della "Rete Disturbi Alimentari", per poi aggiungere:

"Pazienti e famiglie saranno lasciati soli e costretti a lunghi viaggi per accedere alle cure. Parliamo di almeno 22mila persone da curare, specialmente in età evolutiva e per il 60% concentrati al Sud e nelle Isole. Sono i pazienti in carico nei servizi ambulatoriali e day hospital istituiti ex novo con il Fondo Dca”,

I DCA sono malattie che inizialmente ti prendono la mente e poi, come un veleno, si ripercuotono ovunque avendo influenza negativa sul proprio corpo e sulla propria salute. Le persone affette da disturbi alimentari diventano ossessive: pensieri intrusivi, numeri, calorie, sensi di colpa e paure. Dunque dalla loro mente, potrebbe fiorire qualsiasi cosa e aiutare queste persone sarebbe la cosa più giusta per portarle definitivamente alla loro felicità.