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Diego de Silva incontra i ragazzi: "Credete sempre nei vostri sogni e lottate per realizzarli"

Aggiornamento: 4 gen

Di Matteo Volpe, Giorgia Russo, Beatrice Paone e Antonio Aiello


Il 12 novembre scorso si è tenuto, a conclusione del progetto "Io Leggo Perché ", un incontro degli studenti del Liceo Classico-Scientifico Statale "F. De Sanctis" presso la libreria "Imagine's book", situata nel pieno centro della città di Salerno, con l'autore e sceneggiatore Diego De Silva. Ultimamente è diventato famoso per la serie tv "Vincenzo Malinconico: Avvocato d'insuccesso.", tratta dall'omonima serie di romanzi ambientata a Salerno.


Proprio a Salerno, città dove De Silva è cresciuto, in questi giorni si stanno svolgendo le riprese della seconda stagione dell'avvocato Malinconico. A proposito della città, lui ci ha confessato che all'inizio della sua carriera soffriva del "complesso del provincialotto", ossia la paura di non riuscire ad emergere in una grande città provenendo da una paese di provincia. Ricorda la difficoltà e l'inaccessibilità del centro storico e del quartiere di Pastena, ora zone in cui i ragazzi possono tranquillamente concentrare la propria "movida", che invece al suo tempo erano zone con un alta concentrazione di spaccio di eroina. Infatti afferma che "In questa realtà le cose ce le dovevamo guadagnare, ma questa durezza ci ha anche spronato a cercare delle forme di aggregazione giovanile".

È doveroso ricordare anche la fatica che ha fatto per arrivare a vendere i suoi libri anche all'estero. L'autore tiene molto al modo in cui vengono rappresentati i dialoghi, con una particolare attenzione ad adattare il linguaggio al personaggio ricordando che "bisogna pensare come lui, e le parole non devono mai tradire la sua vera natura". Proprio per questo, soprattutto nelle traduzioni in lingua straniera, gli Italiani sono fortemente penalizzati a causa del fatto che i traduttori degni di nota sono davvero pochi, impedendo così agli autori italiani di

emergere negli altri paesi.

Ma nonostante ciò De Silva ricorda ai ragazzi l'importanza di credere nei propri sogni, attraverso queste parole:

"Essere giovani significa avere un sogno, credere in ciò che non esiste e lottare per realizzarlo. Perseverate, ancor di più quando tutto vi rema contro e tutti dicono che avete torto. Ciò vale anche per i sentimenti. Bisogna credere nell’amore quando si soffre, non quando si è felici: è lì che capisci cos’è davvero"

Con queste parole Diego De Silva è riuscito a lasciare una chiave di riflessione in tutti noi e ci ha fatto capire che oltre ad essere un egregio autore è anche una persona fantastica, disintegrando così l'apparente divario tra pubblico e scrittore.


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