Addio a Silvio Berlusconi: figura contrastante del XXI secolo

Poche settimane fa il panorama politico italiano è stato sconvolto da una notizia che ha suscitato differenti emozioni in tutti gli abitanti del nostro Paese: la morte di Silvio Berlusconi.

Berlusconi, nato a Milano nel settembre del 1936, ha ottenuto per ben quattro volte la carica di Presidente del Consiglio e non solo; infatti, viene ricordato per i suoi lavori iniziali nel campo dell'edilizia e per la nascita di numerose società tuttora famose in Italia come la Fininvest, la Mediaset e la Mondadori. Solo nel 1993 è entrato in politica fondando Forza Italia, partito politico del centro-destra attaccato oggi dai giovani per gli ideali poco progressisti. Nel 1994 venne eletto alla Camera dei deputati e, dopo i suoi quattro incarichi da Presidente del Consiglio, nel 2013 diventa senatore, ma questo incarico termina dopo la sua condanna per frode fiscale. Solo nel 2018 diventa ricandidabile e, dopo le elezione europee del 2019, ricopre la carica di parlamentare europeo. Berlusconi, all'età di 86 anni, è venuto a mancare il 12 giugno, dopo 45 giorni di ricovero, per via della leucemia, malattia di cui soffriva dal dicembre 2021.

Numerose sono le opinioni che si hanno su questa complessa figura della politica italiana a causa dei numerosi scandali che nel corso della sua vita lo hanno coinvolto (tra cui adescamenti di minorenni e frodi fiscali). E' stato imputato in 32 processi conclusi, 4 sono ancora in corso.

Numerosi scandali di natura sessuale hanno coinvolto il politico, ma uno su cui continuano le discussioni è quello di Karima El Mahroug, presunta nipote dell'allora presidente egiziano, soprannominata Ruby Rubacuori: la ragazza venne arrestata per furto nel maggio del 2010. Durante le indagini dichiarò di essere stata numerose volte ospite di Berlusconi e da lui aveva ricevuto regali ed elevate somme di denaro. Dopo la morte di Berlusconi la ragazza ha pubblicato sul suo profilo Instagram una storia su cui ha scritto "Addio Presidente".

Di Berlusconi ricordiamo la sua grande e sospetta amicizia con il leader politico russo Putin il quale ha mostrato il suo dispiacere per la morte dell'amico con un video che è stato trasmesso su tutti i canali radiotelevisivi italiani.

Indipendentemente dalle opinioni personali, la morte di Silvio Berlusconi segna la fine di un capitolo importante della storia politica italiana e non metterà fine alle discussioni sul suo impatto sulla società italiana odierna.