Ritrovato per caso il capolavoro perduto del Canova

La "Maddalena giacente" è stata ritrovata e sarà venduta all'asta

Andrà all'asta il prossimo luglio l'opera di Antonio Canova "la Maddalena giacente", sul giornale Christie's della Classic Week a Londra. Ad Oggi la Maddalena giacente ha una stima che si aggira tra i 5 e gli 8 milioni di sterline. Le vicende che si legano allo smarrimento dell'opera fino ad oggi sono innumerevoli e complesse: venduta e acquistata diverse volte, negli anni perde l'attribuzione al Canova, ma nel 2002 la statua verrà venduta a un'asta di statue da giardino a una coppia inglese che, totalmente ignara della propria fortuna, dopo averla pagata poco più di 6.000 sterline, non si renderà immediatamente conto di aver ritrovato dopo circa 200 anni l'opera perduta di Canova.

"È un miracolo" - queste sono le parole di Mario Guderzo, celebre studioso di Canova e direttore di diversi musei a lui dedicati - "che la Maddalena giacente, l’eccezionale capolavoro di Antonio Canova a lungo perduto, sia stata ritrovata 200 anni dopo il suo completamento. Quest’opera è stata cercata dagli studiosi per decenni, quindi la scoperta è di fondamentale importanza per la storia del collezionismo e la storia dell’arte. Testimonia l’intenso processo creativo dell’opera dello scultore italiano che fu un testimone fondamentale del suo tempo: fedele a papa Pio VII, ricercato da Napoleone, amato dal sovrano inglese Giorgio IV, stimato dal mondo del collezionismo europeo e di importanza critica per la restituzione delle opere d’arte sequestrate sotto Napoleone. La riscoperta della Maddalena giacente porta a conclusione una storia molto particolare degna di un romanzo, di un marmo di significativo valore storico e di grande bellezza estetica prodotto da Canova negli ultimi anni della sua attività artistica".