Medaglia d'onore per l'antifascismo

Ferruccio Guccini, padre del formidabile cantautore Francesco Guccini, è stato premiato con una medaglia d'oro per aver detto "no" al fascismo.

Nato a Pavana in provincia di Pistoia nel 1911 e scomparso nel 1990, fu chiamato alle armi in Africa poco dopo la nascita di Francesco nel 1940. Venne catturato dai tedeschi l'8 settembre 1943 a Corinto e deportato in primis nel lager di Leopoli e successivamente ad Amburgo. Lì conobbe lo scrittore Giovanni Guareschi e l'attore Gianrico Tedeschi. Tornò a casa nell'agosto del '45 quando il piccolo Francesco aveva già compiuto cinque anni.

Ferruccio Guccini faceva parte dell'IMI, Internati Militari Italiani, definizione creata dai tedeschi per descrivere i soldati italiani che, dopo l'armistizio, decisero di abbandonare le armi e non far parte dell'esercito nazista; per questo motivo furono spediti in vari campi di concentramento come oppositori politici. Il figlio gli ha dedicato una canzone intitolata Van Loon.

Stefano Bonaccini annuncia il conferimento della medaglia su Facebook aggiungendo: "Un riconoscimento spettante quale risarcimento morale a coloro che dissero no al nazifascismo e per questo internati in un campo di concentramento. Facciamo memoria, sempre“.