22 dicembre 1947 la Costituzione viene approvata: una svolta per la storia dell'Italia

La Costituzione della Repubblica Italiana è la legge fondamentale dello stato italiano, essa ci garantisce di avere una serie di diritti che tutti dovrebbero avere. Oggi 22 dicembre 2020 è il 73° anniversario di quel magnifico evento che ha dato una svolta alla storia dell'Italia, ma cos'è la Costituzione? Perché è così importante?

La Costituzione è la fonte più importante di tutte le leggi scritte emanate dal governo e dal parlamento in Italia, ciò significa che si non possono mai disporre obblighi o doveri che contrastino con i principi fondamentali in essa contenuti. Si compone di varie parti ma la prima di essa è la più importante perché sancisce i diritti fondamentali che devono sempre essere riconosciuti ad ogni essere umano come stabilito dall'articolo 3 - "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali." - e dall'articolo 2 - "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali".

La prima parte della Costituzione è dedicata ai principi fondamentali definiti inviolabili perché nessuna legge può prevedere disposizioni in contrasto con essi, possiamo quindi dire che questa regola garantisce la possibilità ad ogni individuo nel nostro paese di esprimere liberamente la propria opinione, il proprio credo e, per citare l'articolo 19, «Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume». Questo significa che lo stato italiano riconosce una ampia tutela alla libertà religiosa di ogni individuo come leggiamo nell'articolo 8: «Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge. Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l’ordinamento giuridico italiano. I loro rapporti con lo Stato sono regolati per legge sulla base di intese con le relative rappresentanze». Questi articoli permettono in generale di esprimere il proprio essere senza temere di andare contro l'ordine pubblico, ma a maggior tutela degli individui i padri costituenti decisero di creare un organo giurisdizionale chiamato "Corte Costituzionale", un organo composto di giudici che possono essere chiamati ad abrogare leggi o disposizioni di leggi che contrastino con i 12 principi fondamentali.

La Costituzione venne creata dai padri fondatori allo scopo di trovare un punto di coesione tra le diverse convinzioni politiche e religiose degli italiani che uscivano da un'epoca di conflitti. Oggi 22 dicembre è l'anniversario dell'approvazione della Costituzione ed è una data molto importante per la storia del nostro paese, una data che tutti, a mio avviso, dovrebbero conoscere.