Uno molestia alla dignità dell'uomo
Sconcertante quanto accaduto all'esterno del Castellani lo scorso sabato pomeriggio
Negli ultimi giorni credo che ognuno di noi abbia sentito parlare del raccapricciante episodio avvenuto, lo scorso 27 novembre, al termine della partita Empoli-Fiorentina, match valido per la quattordicesima giornata di Serie A. Finito l’incontro, il quale ha visto vincitrice la squadra di casa, i tifosi dell’Empoli e della Fiorentina sono usciti dallo stadio Castellani per dirigersi alle proprie autovetture. Al di fuori della struttura, come sempre, vi erano alcuni giornalisti che commentavano la partita e fermavano di tanto in tanto qualche tifoso per conoscere un giudizio generale sulla gara e trasmetterlo in diretta. Tra questi giornalisti vi era Greta Beccaglia la quale, mentre stava svolgendo il suo lavoro, suo malgrado è diventata protagonista della diretta: un tifoso fiorentino, approfittando del fatto che la ragazza fosse impegnata in linea con lo studio, di fronte a milioni di spettatori, ha allungato la mano sul fondoschiena della povera Greta. L’inviata di Toscana Tv ha avuto una reazione da persona matura e professionale, infatti, si è rivolta all’artefice di quello scempio dicendo: "Scusami, non puoi fare questo, mi dispiace"- proseguendo poi il suo lavoro. L’accaduto, per fortuna, non è passato inosservato: la giornalista si è rivolta alle forze dell’ordine sporgendo denuncia. Ciò che è accaduto, stando al codice penale, rientra tra le molestie e gli abusi sessuali. Gli organi competenti hanno impiegato ben poco a scovare l’uomo che ha importunato Greta: si tratta di Andrea Serrani, residente a Chiaravalle in provincia di Ancona e di anni 45. L'uomo ha una compagna e lavora nel campo della ristorazione.
Andrea Serrani, individuato dalla polizia, il 29 novembre ha parlato ai microfoni della trasmissione “Zanzara” chiedendo scusa pubblicamente e implorando Greta di ritirare la denuncia in quanto ormai la sua vita è rovinata. Per cercare di convincere ulteriormente la giovane donna, ha anche dichiarato di avere una figlia, sperando di ricevere pietà. Beccaglia non si è lasciata impietosire ed è rimasta ferma sulla sua posizione. La situazione, dunque, come è giusto che sia, si fa molto complicata per Andrea Serrani il quale, oltre ad essersi dimostrato un uomo non degno di stima e dopo essersi guadagnato disprezzo da milioni di italiani, è stato bandito da tutti gli stadi. E’ allucinante pensare che, perfino nella giornata in cui si celebrava il giorno contro la violenza sulle donne, ci sia stato un uomo capace di compiere un gesto del genere.
Quando si verificano episodi come questi è ancora più evidente la bestialità dell’uomo il quale continua a sbagliare reiteratamente e dimostra di non aver alcun rispetto nei confronti dell’altro. E’ giusto utilizzare, quindi, il pugno di ferro per costruire una società migliore dove avvenimenti di questo tipo non possono essere tollerati e devono scomparire una volta per tutte!
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