Una piccola vita tenace

L'amore può essere donato da tutti in qualsiasi momento, in qualsiasi situazione. Non conosce confini, è imprevedibile e forte. Ed è proprio il caso di questa foto, quello che vediamo è un vero e proprio esempio di amore, amore donato in una situazione difficile e complicata.

L'infermiera Katia Sandroni sta donando amore al piccolo Matteo, bambino di sette mesi, che purtroppo ha dovuto distaccarsi dalla sua mamma a causa della sua positività al Covid-19. La foto rende evidente l'affinità tra i due: colpisce il modo curioso in cui Matteo osserva Katia che, ai suo occhi, può sembrare una creatura strana a causa del camice bianco. In quel piccolo letto sembrano essere sparite tutte le preoccupazioni, le paure e l'angoscia, c'è solo un bambino in cerca di amore e di una figura materna.

In questa terribile pandemia non solo Katia è riuscita a portare amore, ma anche molti altri infermieri hanno dovuto sopportare le perdite, i pianti e la felicità di molte persone. Vivere ogni giorno con la paura di non riuscire a salvare vite preziose non è sopportabile da tutti, ci vuole, infatti, una grande forza per vivere in prima persona tutto questo.

All'improvviso ci siamo ritrovati in una situazione infernale e incontrollabile che sembra essere senza via di uscita. La foto, però, del piccolo Matteo e di Katia mi ha dato la speranza e il desiderio di ritornare ad abbracciarci e uscire vincitori da questa battaglia che ci sta mettendo a dura prova. Spero con tutto il cuore che gli infermieri e i medici vengano premiati per la loro forza e per la loro determinazione, so che ci vorrà ancora del tempo, ma non dobbiamo arrenderci ora che siamo quasi arrivati alla fine di questo lungo tunnel. "E' l'amore che cura e che protegge, è la vita, per quanto piccola, che resiste, tenace".