Un oro che vale doppio per Bebe Vio

Bebe incanta tutti con la sua impresa

Bebe Vio conquista il suo secondo oro alle Paralimpiadi giapponesi nel fioretto femminile vincendo contro la cinese Jingjing Zhou con il risultato di 15 a 9. E' la sua una vittoria che assume un significato particolare, visto che recentemente Bebe ha dovuto affrontare una sfida ben più importante come da lei stesso dichiarato sulla sua pagina Instagram dopo il conseguimento del prestigioso premio: "Ad aprile ho avuto un'infezione da stafilococco talmente grave che si prospettava l'amputazione del braccio sinistro e addirittura la morte. Quindi è un miracolo che io sia qui e questo oro pesa molto di più di quello di Rio". Un’esperienza terribile quella vissuta dalla campionessa a circa due mesi dallo svolgimento delle gare e che l’ha vista convolta in un’operazione chirurgica molto complessa e dagli esiti incerti. Bebe, tra tutti, ha ringraziato in lacrime per primo il medico che l’ha operata perché, compiendo un vero e proprio miracolo, ha contribuito al raggiungimento di questo traguardo.

Come sottolineato dalla ex campionessa della scherma Valentina Vezzali, la Vio ha riportato l’oro alla scherma, un risultato importante considerato che la nazionale italiana di scherma durante le Olimpiadi ha occupato i gradini più bassi del podio senza dare grandi soddisfazioni agli sportivi italiani. Il trionfo di Bebe Vio è straordinario e arricchisce il nostro medagliere rendendo ancora più emozionante questa avventura azzurra, come ha sottolineato Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico nel ringraziare tutti gli atleti e i tecnici della Federscherma.

Con il conseguimento di questo successo strepitoso ancora una volta Bebe ha dato dimostrazione non solo del suo grande talento e del forte temperamento, con cui affronta ogni avversità della sua vita, ma anche che il cuore e la determinazione sono la miscela giusta per raggiungere qualsiasi obiettivo.