Un'altra eruzione del Cumbre Vieja

E' dal 19 settembre oramai che il vulcano Cumbre Vieja nelle Canarie non smette di eruttare, portando le popolazioni limitrofe ad evacuare la zona allontanandosi dai gas nocivi

Nelle Canarie quasi ogni due giorni ci sono nuove eruzioni vulcaniche. Lungo il vulcano si sono creati due delta e vari punti di lava hanno toccato ormai il mare, rilasciando nubi di vapore acqueo contenenti particelle di acido cloridrico, una sostanza nociva, e obbligando all'evacuazione dell'area avvenuta la settimane prima. La lava ha distrutto più di 650 edifici a La Palma, 270 ettari di terreno e 20 chilometri di strade. Il governo ha consegnato le prime 46 case di legno agli abitanti che hanno perso le loro abitazioni durante le frequenti eruzioni. Oggi la lava ha inghiottito la spiaggia di Los Guirres.

Gli studiosi hanno analizzato le eruzioni notando delle somiglianze con le eruzioni laterali dell'Etna. C'è da ricordare che anche Sardegna e Sicilia possono risentire degli effetti delle nubi tossiche che si espandono in tutto il Mediterraneo.