Ritrovata la città di Aten

L'archeologo Zahi Hawass ritrova la famosa città in Egitto collegata ad un'antica divinità

Aten fu una città egizia sorta presso le sponde del fiume Nilo e fondata dal faraone Amenhotep III nella prima metà del quattordicesimo secolo. Fino a soli pochi giorni fa, della sua vera esistenza ancora non si aveva traccia.

La città nei pressi di Luxor è stata portata alla luce solamente dopo la scoperta della posizione del tempio di Tutankhamon. A capo della missione l'ex ministro egiziano, Zahi Hawass, il quale ha realizzato che Aten è una delle città più grandi risalenti ai tempi dei faraoni. Detta anche la città d'oro fu costruita circa 3400 anni fa, cosa che ci fa comprendere l'ottimo stato di conservazione con cui si è preservata. Sono stati scoperti molti muri di mattoni di fango. Ben visibile anche un quartiere di panettieri, pieno di oggetti della vita quotidiana, ma di grande valore artistico.

Dalle fonti riusciamo a capire che Aten cadde sotto il dominio di Tutankhamon. Secondo Betsy Bryan, professoressa di egittologia alla Johns Hopkins University, questa è la scoperta più importante dopo la tomba di Tutankhamon. La città greca di Atene non ha nulla a che fare con Aten, la città egizia si ricollega ad una divinità dell'antichità.