Ragazza uccisa in India per il suo abbigliamento

Ragazzina dell'India uccisa perché non indossava abiti femminili

Neha Paswan era una ragazza indiana di appena 17 anni. Era diversa dalle sue coetanee, non era una ragazza molto aperta e voleva diventare una poliziotta. Ciò che la distingueva era il suo abbigliamento, infatti non indossava vestiti o abiti tradizionali femminili, ma sempre jeans e maglia perché si sentiva così a suo agio. Spesso veniva rimproverata dai parenti per questo suo "strano" abbigliamento e veniva anche costretta a tralasciare gli studi per dedicarsi alle preghiere, ma Neha ha sempre preferito essere se stessa e fare ciò che desiderava fare.

Qualche giorno fa, la ragazza è stata ritrovata morta. Sua madre è stata la prima a denunciare la sua scomparsa e, dopo varie ricerche, la diciassettenne è stata ritrovata morta su un ponte, con il cranio spaccato con delle bastonate.

La ragazza era stata picchiata dal nonno e dagli zii per aver lottato per ciò che voleva. I suoi stessi parenti hanno lasciato il suo corpo su un ponte senza neanche preoccuparsi di portarla in ospedale.