Nuova scoperta nelle Galapagos
E' stata appena identificata una nuova specie di tartaruga gigante!
Il 12 marzo i ricercatori hanno scoperto nelle isole Galapagos una nuova specie di tartaruga gigante.
I test del DNA hanno confermato che questi animali, che vivono in una delle isole dell'arcipelago nell'Oceano Pacifico, non erano ancora stati mai registrati. Il responsabile del Galapagos National Park, Danny Rueda, afferma in un'intervista: "Questa scoperta per Galapagos rappresenta la costante variabilità genetica che abbiamo avuto nelle nostre specie. Abbiamo sempre considerato le specie delle tartarughe giganti di San Cristobal come una specie unica, Chelonoidis chathamensis. Tuttavia, lo studio sul DNA ci mostra oggi che queste specie non corrisponde alla Chelonoidis chathamensis, bensì a una nuova linea che verrà descritta, successivamente, dalla scienza". I ricercatori, inoltre, hanno paragonato il materiale genetico delle tartarughe che vivono a San Cristobal con i resti ossei e i gusci raccolti nel 1906 in una grotta dell'altopiano dell'isola, riscontrando delle differenze. E’ probabile che questa nuova specie sia stata avvistata solo ora, poiché i ricercatori del XX secolo non hanno mai raggiunto le pianure nord-orientali dell'isola, dove vivono attualmente queste tartarughe, e sembra che siano almeno 8.000 le tartarughe appartenenti alla nuova specie.
Sarà interessante conoscere le somiglianze e le differenze tra queste "nuove" tartarughe e quelle alle quali siamo abituati, che acquistiamo da bambini e crescono con noi, pensiamo, per esempio, alle testuggini o alle tartarughe americane, Trachemys scripta, oggi illegali in Italia, a causa dell'inciviltà degli esseri umani, i quali sono soliti abbandonare, nei fiumi e nei laghetti, queste creature nel momento in cui crescono e diventano ingombranti in casa. Nel nuovo habitat esse, purtroppo, distruggono la flora e la fauna che incontrano.
Speriamo, pertanto, che gli uomini rispettino questa nuova specie scoperta, lasciandola vivere nel proprio territorio, senza considerarla un ornamento per le loro case.
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