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La storia di Carlo Azeglio Ciampi, l'ex presidente della repubblica italiana.

Carlo Azeglio Ciampi nasce a Livorno il 9 Dicembre 1920.Si diplomò in lettere, ed iniziò poi ad intraprendere le cariche di politico, banchiere ed economico italiano. Nel 1946 sposò Franca Pilla, si laureò una seconda volta in giurisprudenza e partecipò al concorso che lo fece diventare impiegato nella Banca d'Italia, dove rimase per 47 anni e dove fu nominato governatore. Egli, infatti, riteneva che l'unico modo per eliminare i problemi sociali ed economici fosse legarsi ad un vincolo esterno molto forte.

Con la grave crisi politica che ci fu nel 1992, c'erano molte perdite di consenso da parte dei partiti tradizionali, dunque il Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro diede a Ciampi l'incarico di formare un nuovo governo. Nel 1993, Ciampi divenne quindi il primo Presidente del Consiglio non parlamentare della storia della Repubblica ed il suo governo si distinse anche per essere il primo esecutivo a cui prendevano parte anche ni post-comunisti. Inoltre, lo scopo di Ciampi era ridurre con questo governo l'evidente differenza nella qualità dei sevizi postali italiani rispetto all'Europa e, grazie ad un intervento di riforma, riuscì ad avere una trasformazione di Poste Italiane che da azienda autonoma diventò ente pubblico economico e garantì l'applicazione di nuove legge elettorali, tra cui la legge Mattarella. Ciampi presentò le sue dimissioni il 13 Gennaio 1994, facendo durare quindi un anno la sua carica di Presidente del Consiglio. Diventò poi il decimo Presidente della Repubblica fino al 2006, per poi diventare senatore a vita. Morì a Roma il 16 settembre 2016 per via di una polmonite e per delle complicazioni dovute al Parkinson.