Mattarella: esempio di rettitudine e rispetto delle leggi e delle Istituzioni
Questa mattina, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è recato allo Spallanzani di Roma per la vaccinazione anticovid-19. A Roma sono in corso, in questi giorni, le vaccinazioni per i cittadini nati nella fascia di età tra il 1941 e gli anni precedenti. Il Presidente è stato convocato come tutti i cittadini compresi in questa fascia di età. Il capo dello Stato ha ricevuto una dose di Moderna.
Durante la prima fase della pandemia, il 2 giugno 2020, aveva visitato l'ospedale ringraziando gli operatori sanitari per il lavoro svolto nei mesi più difficili. Nel messaggio di fine anno aveva annunciato: "Io mi vaccinerò appena possibile, dopo le categorie che, essendo a rischio maggiore, debbono avere la precedenza". Attendendo così il proprio il turno per la vaccinazione, senza approfittare della sua carica, ha dato prova di estrema rettitudine e grande senso di giustizia. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha lasciato l'ospedale Lazzaro Spallanzani dopo l'attesa canonica di quindici minuti dalla somministrazione del vaccino. Era giunto pochi minuti prima delle 12, l'ora prevista per la vaccinazione come da prenotazione.
Mattarella aveva dichiarato: «Vaccinarsi è una scelta di responsabilità, un dovere. Tanto più per chi opera a contatto con i malati e le persone più fragili. Di fronte a una malattia così fortemente contagiosa, che provoca tante morti, è necessario tutelare la propria salute ed è doveroso proteggere quella degli altri, familiari, amici, colleghi».
Per essere vaccinati sono necessarie due dosi a distanza di 21 giorni per Pfizer, di 28 per Moderna, da 78 a 84 giorni per Astrazeneca. Per chi è stato positivo al Covid basta una dose, ma dev’essere eseguita ad almeno tre mesi di distanza dall’infezione e preferibilmente entro i sei mesi dalla stessa. Il Presidente dovrà ritornare per la somministrazione della seconda dose.
Secondo me, il Presidente, con il suo agire, ha dato coraggio a tutti gli italiani, facendo intravedere la luce in fondo al tunnel. Il suo comportamento è stato un esempio di lealtà verso Stato e verso gli italiani e ci rende orgogliosi del nostro Paese.
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