Le donne votano per la prima volta: 10 marzo 1946

Le donne, al giorno d' oggi, hanno un ruolo importantissimo nella società e pian piano, lottando e soffrendo molto, nel tempo sono riuscite ad ottenere molti dei loro diritti ma ancora non è abbastanza.

Un diritto, ad esempio, che le donne hanno dovuto conquistare, perché venivano sottovalutate e sottomesse dagli uomini, è stato il diritto di voto. Questa conquista sensazionale per loro è stata ottenuta il 10 marzo 1946 quando, per la prima volta, poterono esprimere il loro pensiero politico con il voto. Le donne votarono nel corso delle elezioni amministrative ed, inoltre, in quello storico giorno, il decreto n. 74 permise loro di essere elette. Molte fonti, sbagliate, attribuivano il primo voto delle donne durante il referendum istituzionale del 2 giugno 1946 quasi a voler indicare che fosse stata la repubblica ad introdurre il diritto di voto per le donne. In realtà il 30 gennaio 1945 nella riunione del consiglio dei ministri si discusse di questo tema e in quel giorno la maggior parte dei partiti fu favorevole ad estendere il diritto di voto anche alle donne. Successivamente il 1 febbraio 1945 ci fu il decreto legislativo n. 23 che dava la possibilità alle donne di poter votare, ma non era stata ancora approvata la decisione che le donne potessero essere elette; tutto ciò si realizzò solamente un anno dopo.

Personalmente credo che le donne abbiano fatto molto bene a lottare per ottenere questo diritto perché tutti, donne e uomini, devono avere la possibilità di esprimere liberamente il nostro pensiero.