La ricerca della felicità: la forza di volontà è un potere
"La ricerca della felicità" è un film che è uscito nel 2006 ed ha avuto un successo straordinario. E' stato diretto da Gabriele Muccino, il quale ha introdotto molti insegnamenti e molti incoraggiamenti al suo interno. Questo film ci insegna che la chiave per il successo è il duro lavoro e l'impegno costante. Il protagonista affronta grandi difficoltà, ma con il suo impegno, tanta speranza e forza di volontà, riesce ad arrivare al suo obiettivo ed a salvare la sua piccola famiglia. Infatti, dopo aver perso il lavoro, cerca una sistemazione diversa per mantenere il proprio figlio Christopher. Si impegna sempre di più soprattutto per garantire al figlio piccolo una vita tranquilla, nonostante tutti gli imprevisti che è costretto ad affrontare.
Una delle difficoltà più difficile da affrontare è la separazione. infatti, la moglie, non sopportando più la situazione, abbandona sia il marito che il figlio lasciandoli in povertà. Chris, ovvero il padre, si assume molte responsabilità e decide di partecipare ad un corso di broker che dura sei mesi alla Dean Witter. Questo corso non dà al nostro protagonista la garanzia di assunzione, ma egli continua a sperarci ed a provarci. Non avendo uno stipendio fisso, Chris con il figlio è costretto ad abbandonare il loro appartamento andando a vivere nei ricoveri per senzatetto oppure nelle stazioni di treni e metropolitane. Per fortuna, alla fine, tutti i lavori, i sacrifici, i duri sforzi, fatti sia dal protagonista che da suo figlio, vengono ripagati quando Chris riceve una comunicazione importantissima: è il candidato scelto per l'assunzione alla Dean Witter.
Naturalmente Chris ricco di gioia e di felicità torna a vivere con il figlio una vita normale, ma la sua gioia più grande è quella di aver salvato la sua piccola famiglia e di aver creato ed ottenuto qualcosa dal nulla.
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