La libertà costa cara: Aldo Moro e Peppino Impastato

Oggi 9 maggio 2021 sono trascorsi esattamente 43 anni da due omicidi che negli anni settanta hanno segnato la storia del nostro paese sporcandola di sangue

Il 9 maggio 1978 furono assassinati Aldo Moro e Peppino Impastato. Aldo Moro venne ucciso a Roma e fatto ritrovare in via Caetani dalle Brigate Rosse, un'organizzazione terroristica di estrema sinistra. Durante lo stesso giorno qualche ora prima a Cinisi venne trovato sui binari il corpo esanime di Peppino Impastato, ucciso su mandato del boss Gaetano Badalamenti, con accanto del tritolo per simulare un suicidio.

Perché Moro e Impastato sono stati uccisi? La loro uccisione è legata alla lotta che entrambi stavano portando avanti. Peppino Impastato fu un giornalista e attivista di Democrazia Proletaria e divenne noto a causa delle sue denunce contro le attività dell'organizzazione mafiosa siciliana: ''Cosa Nostra''. Aldo Moro venne invece rapito mentre andava in Parlamento; si batteva in prima linea per favorire il dialogo tra la Democrazia cristiana e il Partito comunista. Assieme a lui persero la vita i cinque agenti della sua scorta uccisi a sangue freddo nel giro di pochi secondi.

Questi due uomini si sono battuti per l'unica cosa che niente e nessuno potrà compensare: ''La libertà''.