La donna più bella di Troia: Elena

di Michelle Giliberti e Antonia Gorga

Oggi 8 Marzo si celebra come ogni anno la ricorrenza della festa delle donne. Ci sono tante donne che hanno segnato la storia e che sono state protagoniste di vicende grandiose: noi vogliamo narrare la storia di "Elena di Troia". Elena (Έλένη) era considerata la più bella tra tutte le donne. Figlia di Zeus, aveva anche un padre umano, che era Tindaro, re di Sparta. Elena è la sorella di Clitemnestra, moglie di Agamennone che era il fratello di suo marito, Menelao. Venne rapita da Paride incoraggiato dalla dea dell’amore Afrodite. Con l'appoggio di Atena ed Era, che avevano partecipato al più importante “concorso di bellezza“ dell’antichità, Menelao, con suo fratello, per vendicarsi del rapimento organizza una spedizione contro i Troiani.

Visto che era la donna più bella non le era rinfacciata nessuno colpa, anche se si dà la colpa della guerra che insanguina Troia. Elena aveva un carattere complicato e per questo motivo molti uomini non andavano d’accordo con lei, Ettore, però, si mostrava gentile e per la sua morte Elena si rattristò molto. Alla morte di Paride, Elena deve sposare Deifobo, ma i Greci entrando nella sua stanza lo trovano ubriaco e addormentato.

Secondo alcuni Elena si riappacificò con suo marito tornando a Sparta con lui, secondo altri ebbe una fine misera. Nell’Iliade e nell’Odissea viene descritta la storia di Elena, storia che fu modificata da molti poeti. Elena è un personaggio che ci ha particolarmente colpito rispetto ad altri per la sua bellezza, virtù che spesso è considerata futile, ma che è il suo elemento caratterizzante. Per noi è stata una delle donne più importanti dell’antichità e proprio per questo abbiamo scelto di narrarvi la sua storia.