L'Inferno di Dante
L'Inferno è la prima parte delle tre cantiche della Divina Commedia di Dante Alighieri
Lucifero, uno dei migliori angeli, si ribella a Dio e viene gettato giù dal Paradiso fino ad arrivare al centro della terra, punto più lontano da Dio. L'inferno è una cavità a forma di imbuto ed è composto da nove gironi, anche detti gironi infernali. Dante in compagnia di Virgilio percorre i gironi:
Primo cerchio - Limbo
Secondo cerchio - Lussuriosi
Terzo cerchio - Golosi
Quarto cerchio - Avari e prodighi
Quinto cerchio - Iracondi e accidiosi
Sesto cerchio - Eretici ed epicurei
Settimo cerchio - Violenti
Primo girone - Omicidi
Secondo girone - Suicidi e scialacquatori
terzo girone - Bestemmiatori, sodomiti e usurai
Ottavo cerchio (Malebolge) - Fraudolenti verso chi non si fida
Prima bolgia - Ruffiani e seduttori
Seconda bolgia - Adulatori e lusingatori
Terza bolgia - Simoniaci
Quarta bolgia - Maghi e indovini
Quinta bolgia - Barattieri
Sesta bolgia - Ipocriti
Settima bolgia - Ladri
Ottava bolgia - Consiglieri fraudolenti
Nona bolgia - Seminatori di discordia
Decima bolgia - Falsari
Nono cerchio - Traditori (fraudolenti verso chi si fida)
Prima zona - Caina
Seconda zona - Antenora
Terza zona - Tolomea
Quarta zona - Giudecca
Al centro della terra troviamo Lucifero che maciulla con le fauci dei suoi tre volti i corpi dei tre traditori, Giuda, Bruto e Cassio. Giuda è il traditore di Cristo, fondatore del potere papale, mentre Bruto e Cassio sono i traditori di Cesare. La pena di Cassio e Bruto, traditori della Maestà Terrena, è quella di essere stritolati dal Diavolo nella metà inferiore del corpo, sono, quindi, stritolate le loro gambe e la parte bassa del ventre; Giuda, invece, traditore della Maestà Divina, è stritolato nella parte superiore, è, quindi, stritolato l'intero corpo ad eccezione delle gambe. Dall'Inferno inizia uno stretto passaggio naturale, detto Burella, che conduce alla montagna del Purgatorio.
Il canto più tragico e angosciante dell'Inferno dantesco è il V, in cui viene descritta la storia di Paolo e Francesca. Il viaggio di Dante, che si tratti di sogno o immaginazione, è sicuramente affascinante grazie alle descrizioni approfondite e ai numerosi colpi di scena.
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