L'amicizia si può considerare un bene primario?

Secondo vari studi l'amicizia riduce lo stress ma molte persone non hanno abbastanza tempo per coltivarla

Probabilmente molti di noi spesso non notano di star sprecando uno degli amori più complessi e comuni e frequentemente sottovalutati al giorno d'oggi: l'amicizia. Molti non credono in questo sentimento avendo sofferto molto a causa sua. I veri amici, come ci insegnano vari scrittori, si distinguono nel tempo, nel momento del bisogno e in situazioni particolari, dove si è soli e si vorrebbe qualcuno al proprio fianco. L'amico è una presenza confortante che ci aiuta non tramite la forza delle parole, ma con i propri gesti come un abbraccio o una carezza che spesso hanno più significato.

Grazie a vari studi si è compreso che l'amicizia non offre molti vantaggi solo nel campo sociale, ma anche per salvaguardare la salute fisica e mentale. Infatti le persone con tanti amici non soffrono di stress, di ansia, rafforzano il cuore e prevengono l'obesità. Nonostante questo molti, circa un italiano su tre, non hanno tempo per coltivare delle amicizie, creare nuovi rapporti o rafforzare quelli vecchi troppo impegnati dal lavoro o dallo studio per riuscire ad avere una vita piena di successo. In questi ultimi anni sono state create molte app e attivati social network che facilitano le persone a trovare altri individui del proprio paese o meno che vogliano avere un nuovo amico così da creare un legame forte e sincero con una persona che non ci lascerà più.