Io sono
"Io sono" è un testo che ho scritto per incoraggiare il lettore ad amare se stesso in maniera incondizionata
Scrivo questo breve testo prendendo spunto dagli ultimi versi di “Autoritratto” di Manzoni e colgo l’occasione per dire ciò che penso davvero. Premetto che questo testo ha lo scopo di far capire al lettore che tutto e tutti siamo forza ed energia e che ognuno è la persona più importante della propria vita.
Parto dalle due domande che più frequentemente ho posto a me stessa: chi sono io? Cosa sono per gli altri?
Io sono,
son tutto e niente.
Sono fonte di energia, empatia, gioia, dolore.
Però posso anche non valer un’emozione.
Posso esser nulla, il passante per strada o la ragazza strana, quella brutta o ancora quella simpatica.
Posso esser vista come la più gioiosa, anche mentre dentro di me sta nevicando,
anche quando mi sento un pezzo di plastica, calpestato e preso a calci.
Oppure posso esser la più viva e bella dentro, ma posso esser vista come la più marcia.
Posso non valer una mezza lira, però esser considerata come un diamante.
Ma alla fine cosa conta? Cosa me ne posso fare della definizione di me stessa?
Ecco, un bel nulla. Nessuno ci obbliga a rispondere a queste domande esistenziali.
Ce le poniamo da soli. Come d’altronde da soli ci creiamo anche insicurezze. Io l’ho fatto.
Ma poi ho capito.
Definirsi non serve a nulla. Definirsi è la più grande limitazione che l’essere umano possa imporre a se stesso. Io una cosa l’ho compresa: dalla vita voglio la libertà.
Voglio essere libera cavolo. Libera di poter pensare, libera di poter essere e libera dalle paranoie. Alla fine la vita è una, va vissuta provando gioie ed emozioni, ma soprattutto amando e venerando se stessi come le popolazioni antiche hanno fatto con i loro dei.
Ecco, sono la dea e la veneratrice di me stessa e quel che pensano gli altri, lo lascerò nell’angolo più remoto della mia testa.
Comentarios