Il Vaticano contro il Ddl Zan

In Senato si sta discutendo un nuovo disegno di legge: il Ddl Zan

Il Ddl Zan è una proposta del deputato democratico Alessandro Zan per prevenire e contrastare le discriminazioni e le violenze per orientamento sessuale, genere, identità di genere e abilismo. Su questo Ddl si stanno accendendo numerosi dibattiti: secondo diversi esponenti della Lega e di Italia Viva andrebbe trovato, infatti, un compromesso, ma le altre forze politiche non sembrano intenzionate ad apportare cambiamenti nella convinzione che, se omesse alcune cose, il decreto sarebbe di scarsa utilità.

Oltre ai numerosi esponenti parlamentari ad opporsi al Ddl è il Vaticano. A muoversi è stato monsignor Paul Richard Gallagher, inglese, segretario per i Rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato che in una nota verbale ha affermato che questa legge limiterebbe la libertà di pensiero e di espressione, l'esatto opposto di quel che la proposta di Zan vorrebbe fare.

Ci sono cose sulle quali non si può avere la libertà di pensiero, come ad esempio l'identità di genere che una persona sente di avere o l'orientamento sessuale, chi siamo noi per opporre delle critiche? Sapete perché non può essere espressa un'opinione su queste cose? Perché esse non sono scelte, ma sono cose che fanno semplicemente parte di noi e che non ci rendono sbagliati.

Le persone dovrebbero aprire la mente e volere che i loro figli crescano in un ambiente dove possano essere liberi di esprimersi al meglio senza rischiare atti di violenza (verbale e fisica) mettendo piede fuori casa.

Ddl Zan vuol dire rispetto del prossimo. E' ridicolo che nel 2021 l'Italia abbia bisogno di una legge per impedire alle persone di smettere di discriminare e di usare la violenza contro chi non ha fatto loro nulla, ma che viene attaccata per ciò che è. Non dovrebbe neanche esserci bisogno di una legge del genere, basterebbero semplice buonsenso ed educazione di tutti, cose che però non sempre ci sono; difatti basta girare sul web per trovare notizie di persone che sono vittime di aggressioni ogni giorno ed è per questo che il Ddl Zan, se approvato, farebbe la differenza.