il magistrato Indinnimeo e il carabiniere Ferrara: lotta contro l' ingiustizia e la paura

di Claudia Capece e Stefano Noschese

Oggi, 27 Febbraio 2021, la classe IA del liceo De Sanctis ha avuto il piacere di incontrare il magistrato Piero Indinnimeo ed il carabiniere Vincenzo Ferrara. Nella classe virtuale abbiamo discusso di numerosi argomenti che noi studenti abbiamo ritenuto molto interessanti. Il Ten. Col. Ferrara e il dott. Indinnimeo hanno presentato con precisione il loro lavoro ed hanno esposto meticolosamente i rischi che esso può comportare.

L'incontro si è svolto in questo modo: Piero Indinnimeo, padre di Luigi, ha risposto alle sette domande di Ginevra, figlia di Vincenzo Ferrara e, a sua volta, quest'ultimo ha risposto alle sette domande di Luigi. A seguire anche gli altri studenti hanno potuto interagire con gli ospiti ponendo loro varie domande.

Il motivo per il quale abbiamo avuto l'onore di averli come ospiti è legato al tema che recentemente abbiamo trattato: la paura. Nell'impego lavorativo dei nostri ospiti la paura è un elemento immancabile. La paura di sbagliare a prendere una decisione che possa rovinare la vita di un innocente è di certo molto alta, ma purtroppo non è l'unica. Forte è anche la paura di essere a stretto contatto con uno degli aspetti più loschi e corrotti della società, con il rischio di restarne intrappolati.

Come ci hanno insegnato i nostri intervistati, però, la paura, come tutte le altre emozioni, va gestita e non bisogna lasciarsi sopraffare da essa altrimenti potrebbe diventare un ostacolo insormontabile.

Nonostante i diversi fattori che rendono pericoloso il loro lavoro, i dott.ri Ferrara e Indinnimeo continuano con determinazione a lavorare affinché la giustizia possa trionfare sulla cattiveria e che ogni aspetto della criminalità possa diventare solo un brutto ricordo.

L'incontro di stamattina è stato, senza ombra di dubbio, una grande lezione di vita con un valido significato morale. Speriamo di poter, in futuro, rincontrare i nostri ospiti e realizzare con loro un ulteriore dibattito.