Giovanni Brusca scarcerato dopo 25 anni

Il boss mafioso Giovanni Brusca ha lasciato il carcere dopo aver scontato la sua pena di 25 anni

Giovanni Brusca è il killer che il 23 Maggio 1992 ha azionato il telecomando per la strage di Capaci, attentato terroristico compiuto con una bomba nei pressi di Capaci per uccidere il magistrato antimafia Giovanni Falcone. Brusca è stato scarcerato nella giornata di ieri, dopo aver scontato 25 anni di reclusione. E' stato rilasciato per effetto della legge del 13 Febbraio del 2001 secondo la quale, per lo Stato Italiano, ha finito di scontare la propria pena ed avendo scelto di collaborare con la giustizia ha ottenuto, come previsto dalla legge, gli sconti di pena. L'ex killer di Cosa nostra è inoltre responsabile anche dell'uccisione del piccolo Giuseppe Di Matteo, strangolato e sciolto nell'acido all'età di tredici anni.

Inevitabili sono stati i commenti dei familiari del piccolo: "Mi ha ucciso il figlio che conosceva bene e con cui ha giocato a casa. Nel mio cuore come posso perdonarlo?". Sono queste le parole pronunciate da Franca Castellese, madre del piccolo Giuseppe. La scarcerazione di Brusca è stata commentata anche da Nicola Di Matteo, il fratello di Giuseppe: "Spero che Brusca non provi nemmeno a chiedere perdono a me o alla mia famiglia, spero non osi fare anche un solo passo verso di noi".