Europa League: il Napoli si aggrappa ad Osimhen

Inizia con un 2-2 l'avventura europea della squadra campana. Dopo numerose difficoltà iniziali la formazione ospite ha cominciato a rendersi pericolosa grazie anche all'aiuto di un Osimhen indemoniato!

Ieri, giovedì 16 settembre, è ufficialmente iniziato il cammino europeo del Napoli. La prima partita, la squadra di Luciano Spalletti ha affrontato il Leicester City, da poco considerata una “big” tra le squadre inglesi. Napoli e Leicester insieme allo Spartack Mosca e alla Legia Varsavia compongono il gruppo C della competizione. La squadra partenopea nella sfida di ieri non è partita al meglio, intimorita forse dall’atmosfera calda che si viveva sugli spalti del Leicester City Stadium.

Nei primi minuti i campani hanno faticato nel palleggio e nel verticalizzare mentre la squadra di Brendan Rogers giocava in tutta scioltezza. Infatti, grazie al pressing molto alto dei padroni di casa, al nono minuto Ayoze Perez ha portato in vantaggio la squadra inglese concludendo magnificamente un’azione da manuale: uno due rapido tra il centrocampista e l’ala sinistra, cross in mezzo per l’altro esterno che non può sbagliare e insacca così Ospina. Nonostante il vantaggio, il Leicester ha continuato a fare gioco e, se non per qualche occasione creata dal tridente napoletano, gli inglesi hanno mantenuto il controllo della gara.

Dopo l’intervallo ci si aspettava una reazione da parte del Napoli ma così non è stato. I campani, infatti, hanno continuato a soffrire e, dopo esser stati graziati una volta grazie ad un fuorigioco, hanno subito il raddoppio del Leicester ad opera di Harvey Barnes. L’attaccante inglese non ha avuto pietà ed ha infilato la palla in porta. Esattamente 5 minuti dopo, grazie all’incredibile forza di volontà di Victor Osimhen, punta centrale del Napoli, la squadra italiana ha accorciato le distanze. Scambio al limite tra il nigeriano e Piotr Zielinski per poi concludere con uno scavetto. Da lì gli azzurri, più padroni a livello psicologico, hanno iniziato a spingere creando azioni su azioni per ottenere un disperato pareggio. Più volte c’è andato vicino facendo tremare la difesa del Leicester e l’intero pubblico che nel frattempo si era spento. A metterci la faccia è stato di nuovo Osimhen che all’87’, sfruttando alla grande un cross dalla fascia, con uno stacco imperiale ha segnato un gran goal di testa. L’intera squadra si è fiondata sotto il settore ospiti dove, seppur solo in 500, i tifosi napoletani completamente impazziti hanno accolto i giocatori. Terminata l’esultanza il Napoli, nei pochi minuti rimanenti, ha addirittura cercato il goal della vittoria senza però ottenerlo… Al triplice fischio la panchina degli ospiti ha esultato in maniera incontenuta visto com’era partita la gara. C’è, però, da fare i complimenti sia al Leicester che per lungo tempo ha dominato la gara sia al centroavanti napoletano che ha letteralmente trascinato i partenopei al pareggio.

Il percorso europeo è appena iniziato e il Napoli non deve perdere di vista il suo obiettivo: accedere alla fase ad eliminazione diretta. Per essere sicuro di passare il girone dovrà cambiare atteggiamento ma per ora è bene che i ragazzi di Spalletti si godano l’inaspettato pareggio.