Entro metà luglio il 60% degli italiani sarà vaccinato
Il Generale Figliulo ci promette un'estate più tranquilla anche se sempre con le mascherine e il rispetto di tutte le norme anti-Covid-19
Il 29 Aprile a Porta a Porta Francesco Paolo Figliuolo è stato intervistato sulla campagna vaccinale italiana da Bruno Vespa. Durante la registrazione ha assicurato che "Entro la metà di luglio il 60% degli italiani dovrebbe aver avuto la prima e la seconda dose di vaccino", infatti le vaccinazioni sono aumentate e si è arrivati alle 500mila inoculazioni giornaliere dopo aver ricevuto 4 milioni e mezzo di vaccini, dei quali 2 milioni e mezzo saranno distribuiti in questi giorni.
Da quando Figliuolo è diventato commissario straordinario per l'emergenza Covid-19, significativi gli obiettivi raggiunti: un +16% per gli over 80, 15 regioni sono molto al di sopra della media che oggi è a livello nazionale pari all'84% per le vaccinazioni degli over 80, attivate 2420 strutture vaccinali alle quali se ne aggiungeranno altre 1000 nel prossimo mese. Circa 720 aziende come la Ferrero e la Reale Mutua hanno messo a disposizione le proprie strutture per far vaccinare i cittadini in attesa dei vaccini per i propri dipendenti. A maggio arriveranno tra i 15 e i 17 milioni di nuove dosi, quindi si potrà dare alle aziende la possibilità di vaccinare il proprio personale e di superare il concetto delle classi di età avendo finito di vaccinare le categorie più deboli per passare alle vaccinazioni per fascia lavorativa. Si suppone anche che verso fine maggio saranno messe in sicurezza le fasce di età più fragili. Nel trimestre aprile, maggio e giugno dovrebbero arrivare per contratto circa 62 milioni di dosi.
L'intervista di Porta a Porta:
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