Discorso di Fedez al Primo maggio

Fedez parla senza vincoli durante il Concertone del Primo Maggio leggendo un testo dove affronta tematiche spesso oscurate

Federico Leonardo lucia, rapper italiano conosciuto con il nome d'arte di Fedez, ha fatto un discorso durante il Concertone del Primo Maggio che è immediatamente diventato uno degli argomenti più discussi degli ultimi giorni. Fedez, che si è esibito anche insieme a Francesca Michelin con il brano portato a Sanremo, "Chiamami per nome", ha affermato che gli era stato chiesto all'inizio di cambiare il contenuto di alcune parti del suo monologo e che avrebbe dovuto far avere il testo del suo intervento per ottenerne l'approvazione. Ha detto che è la prima volta che gli succede di inviare un testo per essere sottoposto ad una approvazione politica, gli avrebbero anche chiesto di non nominare partiti e politici.

Alla fine il rapper ha potuto esprimersi liberamente senza vincoli. Quando è salito sul palco, Fedez si è rivolto a Mario Draghi richiedendo più attenzione per i lavoratori dello spettacolo e difendendo anche il ddl Zan che è una legge contro l’omotransfobia e che tutela i cittadini contro ogni discriminazione. Ha parlato anche contro il Vaticano.

I dirigenti della RAI hanno smentito che fosse avvenuta una censura, ma Fedez, via social, ha diffuso la registrazione della telefonata avuta con gli esponenti della RAI.