Covid19: la fine dello stato di emergenza

Il ritorno alla normalità si avvicina: stop allo stato di emergenza e addio al Green Pass

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto per allentare le misure anti-Covid, infatti il 31 marzo potremo considerare terminato lo stato di emergenza, che ci accompagna da ben due anni. Il premier Mario Draghi ha da subito favorito l'approvazione di questo decreto e, durante la conferenza stampa per presentarlo, ha affermato che l'allentamento delle misure sarà svolto gradualmente e ha voluto ringraziare sentitamente tutti gli italiani, i quali hanno consentito il progressivo miglioramento della situazione e devono andarne fieri.

Grazie a questo decreto, scomparirà la divisione a colori per le regioni italiane; non ci sarà più l'obbligo per i lavoratori di età superiore a 50 anni di possedere il Super Green Pass, basterà quello base fino al 30 aprile, tranne per i lavoratori sanitari che operano in ospedali o RSA, per loro l'obbligo resta in vigore fino al 31 dicembre. Per quanto riguarda il vaccino, è incerta la necessità della quarta dose per tutti. Bisognerà aspettare che le ricerche diano le basi per l'evidenza scientifica, al fine di somministrare un'ulteriore dose. Ora come ora, è stata valutata l'idea di farla solo alle fasce generazionali più avanzate, ma è solo una supposizione.

Nelle scuole si dirà addio alle quarantene e all'obbligo delle mascherine FFP2. Invece, all'aperto, le misure anti-Covid saranno definitamente rimosse, poiché si potrà circolare liberamente senza l'utilizzo di alcun mezzo protezionistico.

Tuttavia, il premier ha affermato:

"Continueremo a monitorare con attenzione la situazione pandemica, pronti a intervenire in caso di recrudescenze. Ma il nostro obiettivo è riaprire del tutto, al più presto".