Ci lascia Fabio: tragedia nel Salento

Perde la vita un ragazzo pugliese, sconvolti colleghi e familiari

Lo scorso 21 settembre nel primo pomeriggio è successo l’impensabile: Fabio Sicuro, ragazzo 39enne, ha perso la vita sul posto di lavoro. L’operaio, originario di Martano, lavorava in una ditta a Palmariggi, nei pressi di Lecce. Mentre demoliva il solaio di un garage, è stato travolto da alcuni pannelli solari e macerie. Appena uditi i rumori, i colleghi presenti lì in zona si sono fiondati in suo soccorso, tentando di aiutare la povera vittima. Nel frattempo sono state subito avvertite le forze dell’ordine e la Croce Rossa. I sanitari, giunti sul luogo in breve tempo, hanno trasportato Fabio all’ospedale, nel tentativo di salvarlo. Purtroppo, però, non c’è stato niente da fare: il ragazzo, poco dopo il suo arrivo alla struttura sanitaria di Scorrano, ha smesso di respirare. Notizia traumatica per la moglie, con la quale aveva un figlio di pochi mesi. Il pubblico ministero Maria Vallefuoco ha autorizzato il medico Alberto Tortorella a incominciare l’autopsia per capire meglio l’accaduto e per approfondire la dinamica. Il dato preoccupante è che sono indagate quattro persone per omicidio colposo: il proprietario dell’immobile, il direttore dei lavori, il titolare e l’amministratore della ditta che ha incaricato i lavori. L’area del cantiere è stata sequestrata e i carabinieri si sono già messi all’opera per ricostruire la vicenda. Sarà fondamentale l’esito dell’autopsia che allontanerà o confermerà alcuni dubbi del pm Maria Vallefuoco e della polizia locale.

Noi non possiamo far altro che stringerci ai familiari di Fabio e in particolar modo alla moglie, rimasta vedova, con un neonato da crescere da sola e con una voragine difficile da chiudere. E’ angosciante pensare al triste destino di Fabio che, con una vita da vivere e un bambino da educare, ci ha lasciato sul posto di lavoro, dove spesso ci si sente più al sicuro…. Ciò non vuol dire che Fabio non continuerà a vivere con noi, anzi, sarà sempre qui nei nostri cuori… Buon viaggio Fabio!