top of page
andreasavarese

C'è giustizia anche nel calcio: sirene blu in casa Hernandez

Aggiornamento: 29 ott 2021

Sorpreso il mondo del calcio: arrestato il francese Lucas Hernandez


Il difensore francese Lucas Hernandez, giocatore del Bayern Monaco e della nazionale francese (i Blues), lo scorso 18 ottobre 2021 è stato richiamato dal tribunale di Madrid. Nel lontano 2017, in seguito ad una lite accesa con la fidanzata per le strade spagnole, il perno della difesa del Bayern era stato invitato dalla legge a prendere debite distanze dalla compagna. Per almeno sei mesi i due non si sarebbero potuti vedere a meno di cinquecento metri di distanza. Lucas Hernandez e la ragazza, Amelia Ossa Llorente non hanno rispettato l’imposizione del governo spagnolo, trasgredendo quanto stabilito dal giudice. I due, infatti, si sono riconciliati e sposati. In Spagna la tematica della violenza domestica è molto considerata e lo Stato è molto rigido a riguardo. Infatti, per evitare qualsiasi problema, pur essendosi riappacificati, i due avrebbero dovuto rispettare i tempi stabiliti. Con questo duro e sconvolgente provvedimento, il tribunale di Madrid ha voluto dare un forte segnale: la legge vale per tutti. Al giocatore, dunque, al termine dell’udienza, è stato comunicato che avrà 10 giorni per consegnarsi da solo alle forze dell’ordine: avrà tempo fino al 24 ottobre. La pena che dovrà scontare sarà di sei mesi. Chiaramente i suoi agenti e il suo avvocato hanno già presentato un ricorso nel tentativo di “salvare” Hernandez dal carcere, di alleggerire la punizione e di consentirgli di continuare a giocare per il club tedesco e la nazionale francese. Il giudice avrà tempo fino al 28 ottobre per accettare il ricorso proposto, anche se la strada da seguire sembra molto chiara; infatti, il tribunale spagnolo sta rallentando la pratica, essendo convinto del provvedimento dato. Tuttavia, però, Lucas possiede la residenza in Germania e in questo modo avrebbe la possibilità di scontare la pena in un carcere tedesco. Quindi, se si arriva ad un accordo, potrebbe trascorrere questi mesi in uno stato di semi-libertà, ovvero allenandosi e partecipando alle partite con il resto della squadra e recandosi in penitenziario dopo il calar del sole. Fino al 28, però, si resterà col fiato sospeso, in vista di quello che sarebbe un evento sconvolgente per la vita di Lucas.

Riteniamo molto importante sottolineare l’atteggiamento della giustizia spagnola che, pur conoscendo Lucas Hernandez e sapendo quanto sia grande la sua figura nel mondo calcistico, non abbia avuto esitazioni e non si sia lasciata intimorire. I calciatori sono persone umane come tutti noi e non vivono in una bolla esonerati dal male. Chiusa questa parentesi ci auguriamo che il difensore francese riesca a cavarsela, continuando a giocare e ad incantarci con le sue ottime prestazioni.




6 visualizzazioni

Comments


Post in evidenza
Post recenti
Archivio
Cerca per tag
Seguici
  • Facebook Basic Square
  • Twitter Basic Square
  • Instagram
  • Youtube
600px-Telegram_logo.svg.png
webjournal qrcode.jpg
bottom of page