Amanda Gorman, poetessa dell'insediamento

Amanda Gorman, ventiduenne, laureata ad Harvard e cresciuta a Los Angeles, è una poetessa che tratta nei suoi versi di femminismo e razzismo. Biden se ne "innamorò" un giorno sentendola parlare. Il Presidente racconta che si emozionò nel vedere una ragazza così ambiziosa, sana e artefice del proprio destino. Amanda, su richiesta di Biden, si è esibita a Capitol Hill, vestita con un cappotto di colore giallo e un cerchietto rosso. Ha accompagnato il giuramento di Biden con una poesia scritta da lei che è stata intitolata "The Hill We Climb" in cui ha raccontato lo storico momento della transizione da Donald Trump a Biden.

Amanda Gorman, a soli ventidue anni, è certificata al National Yuoth Poet. Ha conquistato l'applauso di Michelle Obama e altri vip ed è entrata in un club ristretto di poeti: Robert Frost per John F. Kennedy, Maya Angelou per Bill Clinton e Barack Obama.

Su quel palco, dove Amanda ha letto la poesia, c'erano delle star come Lady Gaga e Jennifer Lopez. Lei da sempre sogna di diventare presidente e ha recitato all'insediamento di un presidente. Amanda ha qualcosa in comune con Joe Biden che da piccolo era balbuziente: anche lei ha dovuto superare un difetto di pronuncia.

La sua poesia "The Hill We Climb", in italiano "Io ce l'avevo", è una lunga poesia dove il soggetto è il "noi"; in questa poesia nomina cose come l'incertezza e il dolore che di solito non vengono nominati nei discorsi ufficiali. Parla anche del non essere belli o perfetti, parla della fatica e della perdita, parla della speranza dell'America. Amanda, infatti, termina la poesia con un augurio di speranza.

A settembre uscirà la sua prima raccolta di poesie che includerà anche quella dell'insediamento e uscirà, anche, una raccolta di poesie per bambini, chiamata "Change Sings", che, in primavera, la casa editrice Penguin Yuoung Readers pubblicherà iniziando con 150mila copie.