top of page
fiorellabuccella

Addio al Ddl Zan

Dopo quasi due anni, il Senato prende una decisione sulla legge contro l'omofobia


Il Ddl Zan, dal suo creatore deputato Alessandro Zan, è una legge che prevede l'intensificazione delle pene nei confronti di tutti i crimini verso omosessuali, bisessuali, lesbiche, transessuali, donne e disabili. Nonostante sia stata approvata alla Camera nel novembre 2020, il Senato ha deciso oggi di rifiutare questo disegno di legge. E' stata la destra a vincere, infatti 154 erano i senatori che si sono mostrati contrari all'approvazione di questa legge e 131 quelli che invece erano a favore. La seduta si è poi conclusa con un grande applauso da parte di tutti i senatori contrari alla legge.

Questa decisione ha provocato reazioni molto negative da parte di molti italiani, molte delle quali riferite a Matteo Renzi, che pare abbia contribuito alla demolizione della legge nonostante abbia sempre dichiarato di essere favorevole alla difesa di tutti i diritti civili. «Questo è un momento difficile, gravissimo. Una pagina brutta, triste per la nostra democrazia. Hanno utilizzato il voto segreto per nascondere le loro responsabilità» - è così che Alessandro Zan replica a questa decisione. Per Giuseppe Conte "questo voto registra un passo indietro del Parlamento rispetto alla maturità del Paese. E purtroppo c'è anche qualcuno che non ci ha messo la faccia, questo evidentemente la dice lunga sulla sensibilità verso i diritti civili". Chiara Ferragni ha dichiarato: "Siamo governati da pagliacci senza palle".

Il Senato ha bloccato il futuro, non ci ha permesso di far andare avanti l'Italia con una nuova mentalità, più moderna, ma l'hanno riportata nel passato. Di questo passo, non riusciremo mai a far diventare l'Italia un posto migliore.



10 visualizzazioni

Comments


Post in evidenza
Post recenti
Archivio
Cerca per tag
Seguici
  • Facebook Basic Square
  • Twitter Basic Square
  • Instagram
  • Youtube
600px-Telegram_logo.svg.png
webjournal qrcode.jpg
bottom of page