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  • claudiacapece

"AACHOO"!! Lo starnuto più famoso del mondo

Lo starnuto ai tempi del Covid è quasi un reato e, fatto senza precauzioni, potrebbe arrecare danni irreversibili, ma tutto cambia quando quest' ultimo è impresso sulla parete di una città; è di questo starnuto che andremo a parlare oggi. "Aachoo", infatti, l'ultima opera di Banksy sembra un riferimento alla pandemia di Coronavirus, l'opera è stata rivendicata dall' artista sui social e ha già superato i due milioni di mi piace.


Nel murale apparso nel sobborgo di Totterdown, a Bristol nel Regno Unito, si vede una donna anziana di piccola statura avvolta in foulard che starnutisce e nel farlo perde controllo sia del bastone e della borsa che teneva in una mano sia della dentiera che “scappa” dalla sua bocca.

Banksy è nato come writer, ma, poi, ha adottato la tecnica degli stencil per le sue opere, comparse sui muri di molte grandi città del mondo. Egli è stato in grado di far avvicinare il grande pubblico al mondo dell'arte contemporanea grazie all'immediatezza del messaggio presente nelle sue opere. Si nasconde da sempre un alone di mistero intorno alla figura di questo artista. Banksy è in realtà uno pseudonimo e la sua vera identità non è mai stata rivelata e non vende le sue creazioni, anzi è contro il mercato delle opere; l’arte deve essere accessibile a tutti e, proprio per questo motivo, la fruizione avviene su strade, mura e ponti di città in tutto il mondo. Sul sito ufficiale dell’artista è possibile scaricare gratuitamente le sue creazioni. La vera identità di Banksy resta tutt’oggi segreta, anche se uno studio del 2008, condotto dal Mail on Sunday mediante tecnologie usate dalla polizia per ricercare i criminali, ha fatto corrispondere l’identità dell’artista con quella di Robin Gunningham. Banksy ha inoltre omaggiato, durante il primo lockdown, con una sua opera i medici e gli infermieri del servizio sanitario britannico, il Nhs, impegnati nella lotta al coronavirus. La tela, di circa un metro quadrato, è stato appesa vicino al pronto soccorso dell'ospedale di Southampton, in Inghilterra, in accordo coi vertici dell'istituto. Nell'opera si vede un bambino che gioca con alcuni supereroi e tra questi prende in mano un pupazzo con le sembianze di una infermiera e tanto di mascherina. L'artista ha lasciato una dedica a medici e infermieri dell'ospedale: "Grazie per tutto il lavoro che state facendo" e pubblicato la foto del disegno sul suo profilo Instagram. Banksy nel corso del 'lockdown' non ha mai smesso di creare e ha realizzato un graffito all'interno del suo bagno, come segno di solidarietà per i milioni di persone costretti a vivere in isolamento e lavorare in smart working.



Sembra che sui social siano spuntati già i primi meme, tra cui quello di un uomo che cerca di proteggersi dallo starnuto con un ombrello che, quasi, gli viene strappato via. Sorgono interrogativi sull'identità dell'uomo che sembrerebbe essere l'autore dell'opera stessa.

A parer mio, quest'artista è veramente geniale, riesce a strappare un sorriso anche nei momenti più bui e riesce a rendere buffo e divertente anche un argomento più serio e preoccupante. Ho letto che quest'opera potrebbe anche essere fonte di polemica e provocazione; non sono assolutamente d'accordo, sono dell'idea che in tempi così catastrofici, prendere da un'opera d'arte lo spunto per un sorriso e concedersi, grazie a quest'ultima , un momento di evasione e di libertà, possa essere addirittura terapeutico.

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