62 anni di pace

Sono passati ben 62 anni dalla nascita del noto simbolo della pace ormai famoso in tutto il mondo. Ma come è nato?

Il logo di sensibilizzazione sulla pace vide la luce il 21 febbraio 1959 per un motivo ben preciso. Negli anni '50 era in atto la cosiddetta Guerra Fredda tra gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica, dunque il mondo era diviso da questi due grandi blocchi, uno occidentale, l'altro orientale. In questi anni massime erano le tensioni tra i vari stati che ogni giorno progettavano nuove invenzioni o scoperte per essere alla pari e dimostrare il proprio valore tramite corse allo spazio o alle armi. Proprio per l'uso irrispettoso di queste ultime il mondo si trovò a dover fare i conti con le armi nucleari che causarono non pochi danni a diversi paesi.

I test nucleari, decisi dal governo britannico con l'"Atomic Weapons Establishment", scatenarono l'ira di molte persone che si schierarono in un movimento di protesta noto come Direct Action Committee Against Nuclear War (Dac).

Proprio un sostenitore del gruppo nonché disegnatore laureato al Royal College of Art di Londra, Gerald Holtom, per appoggiare le rivolte del suo movimento, ideò un logo, il logo che oggi riconosciamo come "simbolo della pace". La riproduzione originale è conservata al Museo della Pace di Bradford in Inghilterra. Holtom utilizzò l'alfabeto semaforico e cercò di combinare la lettera "N", rappresentata da due braccia distese verso il basso a 45°, con la "D", un braccio disteso sopra la testa, l'altro disteso in basso, iniziali delle parole "nuclear" e "disarmament". Completò l'opera inserendole all'interno di un cerchio che simboleggiava la Terra. Successivamente lo stesso Holtom rivelò di essersi ispirato al gesto disperato del contadino ritratto nel celebre dipinto "Il 3 maggio 1808" di Francisco Goya.

La prima comparsa del celebre simbolo avvenne ad aprile in occasione di una marcia partita da Trafalgar Square e diretta alla fabbrica d'armi di Aldermaston.

Questo logo innovativo per l'epoca ebbe così tanto successo che sostituì i vecchi simboli di pace. Una società statunitense provò a registrarlo senza riuscirci dato lo scopo non commerciale del logo.

È importante ricordare uno dei più noti "Fighters For Freedom" (Lottatori per la libertà) ovvero Martin Luther King, che per sensibilizzare la società del suo tempo pronunciò queste parole di pace: