18 marzo 2021: giornata in memoria delle vittime del Covid

Nell'ultimo anno la vita di tutti gli italiani, anzi la vita di tutte le persone al mondo è cambiata. Nei primi mesi del 2020 il virus Covid-19 si è velocemente diffuso in tutto il globo, ma in Italia la situazione è diventata subito drammatica: migliaia di contagi, sempre più morti ogni giorno e anche se il governo ha provato a rispondere alla pandemia, non ci sono stati risultati immediati. Il 9 marzo 2020 c'è stato il lockdown nazionale in tutta Italia, uno dei momenti più difficili mai vissuto dal nostro paese, e la vita quotidiana di ogni persona è stata alterata. La pandemia ha colpito molte città, ma una delle più colpite è stata Bergamo dove ci sono stati migliaia di positivi e altrettanti morti.

Alcuni si chiederanno perché la giornata in memoria delle vittime del Covid sia proprio il 18 marzo, il motivo è semplice: il18 marzo 2021 dei camion militari hanno riempito le strade di Bergamo. Purtroppo non erano lì per controllare che nessuno violasse la quarantena, il motivo della loro presenza è molto più tragico: quelle decine di camion trasportavano bare che contenevano i morti per il Covid.

Oggi 18 marzo 2021 il Presidente del Consiglio Mario Draghi si è recato a Bergamo per partecipare alle cerimonie in memoria delle vittime del Covid. La pandemia ha cambiato la vita di tutti gli italiani, alcuni hanno perso delle persone care, altri la loro occupazione, alcuni perfino la casa perché non hanno potuto pagare le rate del mutuo visto che era tutto chiuso durante il lockdown. Oggi la situazione non è migliorata più di tanto, ma l'unica cosa che possiamo fare è rispettare le regole e il distanziamento e sperare che questo momento buio della storia umana si chiuda il più presto possibile.